Come non l’hai mai vista!
COSA
DEVI SAPERE?
Sin dall’Età del Bronzo la città di Bari è stata teatro di
dominazioni e scontri.
Quali sono stati i momenti storici più importanti?
- La dominazione dei Peucezi che sarebbero i fondatori del nome della città “Barium”
- La presenza dei Veneziani nel XI sec. il porto di Bari acquisì una notevole importanza dovuta alla sua posizione geografica strategica
- L’anno 1087 quando arrivarono le reliquie di San Nicola di Mira
- La conquista degli Svevi: con Federico II fu ricostruito il castello normanno, istituita la fiera annuale e il nuovo porto.
COSA
VEDERE?
Al centro storico vi si accede arrivando in Piazza del Ferrarese e camminando poi verso nord ci si ritrova in Piazza del Mercantile, antico spazio politico dove potrai ammirare la Colonna della Giustizia che serviva a legare e frustare i debitori.
La Basilica di San Nicola è una struttura edificata in stile romanico pugliese per proteggere le spoglie di San Nicola, divenuto successivamente il Santo protettore della città barese.
Bari
è il capoluogo pugliese; il suo
porto, considerato una porta dell’Europa verso il Medio Oriente, è il maggiore
scalo di passeggeri del Mar Adriatico.
Per Visitare Bari è sufficiente distinguere tre aree:
1.
Bari vecchia
e il centro storico
2.
Il quartiere murattiano che comprende la parte moderna
3.
Il lungomare affiancato dalle strade
commerciali di Corso Cavour e via Sparano
I vicoli stretti che si
intrecciano nell’area di Bari vecchia oggi rappresentano uno spazio di
passeggio ma un tempo costituivano un vero e proprio labirinto dove venivano
trasferiti quei detenuti per i quali non c’era spazio nelle carceri.
Le famose chianche bianche e
nere del centro storico, un tempo codice per i fuggitivi, restano ancora oggi
un mistero: nere nel mezzo, la strada conduce verso il centro città, nere ai bordi
la strada porta verso l’esterno, o forse l’opposto?
Resta il fatto che oggi in
quelle “stradelle” puoi riscoprire le antiche tradizioni di un tempo come l’usanza di fare le orecchiette, un vero e proprio rito per
le signore che abitano in quei vicoletti che non hanno mai abbandonato
quest’arte e oggi non vedono l’ora di raccontarla ai curiosi.
E tu hai mai provato a imparare dalla signora Maria
come si fanno le orecchiette?
Al centro storico vi si accede arrivando in Piazza del Ferrarese e camminando poi verso nord ci si ritrova in Piazza del Mercantile, antico spazio politico dove potrai ammirare la Colonna della Giustizia che serviva a legare e frustare i debitori.
Nella stessa area è collocato il meraviglioso Castello Normanno Svevo e il Teatro Petruzzelli che rappresentano le
strutture architettoniche per eccellenza della città.
Il simbolo della città è proprio il Castello, un’affascinante
struttura medievale inizialmente realizzata dai Normanni e poi ricostruita per merito di Federico II di Svevia.
Alla fine degli anni del 1800 i fratelli Antonio ed Onofrio
Petruzzelli si impegnarono nell’edificazione del grandioso teatro che venne inaugurato soltanto nel 1903.
La Basilica di San Nicola è una struttura edificata in stile romanico pugliese per proteggere le spoglie di San Nicola, divenuto successivamente il Santo protettore della città barese.
Ciò che a primo impatto incuriosisce il turista è il portale della Basilica: è un giusto
connubio tra maestosità e paradosso dato dalla presenza di un’aquila (il
simbolo di Federico II che fra i suoi artigli regge un leone piccolo.
Una festa che
coinvolge i baresi e che ogni anno accoglie numerosi turisti è quella appunto
dedicata al del Santo Patrono.
La festa si svolge l’8 maggio e in occasione della stessa vengono organizzati diversi eventi, non solo religiosi:
La festa si svolge l’8 maggio e in occasione della stessa vengono organizzati diversi eventi, non solo religiosi:
Nessun commento:
Posta un commento